Cristina De Stefano e le sue storie di donne, a cominciare da una certa Oriana
E’ in tour di presentazione con “Scandalose” il suo ultimo libro, ma continua a mietere successi in Italia, in Europa ed anche negli States anche grazie alla sua biografia dedicata ad Oriana Fallaci. E’ Cristina De Stefano, la scrittrice che racconta storie di donne coraggiose, donne che sono vera fonte di ispirazione 😉
Cristina De Stefano l’ho incontrata qualche anno fa tra le pagine del mio mensile femminile preferito Elle.
Una delle rubriche dedicate ai lettori ed agli appassionati di libri è curata da lei; sempre preziosi i suoi consigli sull’ultimo libro da leggere.
Mi colpisce particolarmente e la trovo strepitosa nel suo articolo in cui – ormai 4 anni fa – racconta dei suoi anni con Oriana Fallaci, di come per scrivere della giornalista italiana più amata, odiata, contestata e rimpianta abbia viaggiato, abbia rovistato tra le sue carte e si sia immersa in tutta la sua vita; di come si sia commossa leggendone le poesie e la corrispondenza, di come e quanto sia andata in crisi nei momenti di scoraggiamento, nei momenti in cui Oriana “le faceva la guerra”, le rendeva tutto estremamente difficile, di come, infine, sia riuscita nel suo desiderio di saper mostrare una donna inedita, non la giornalista, non la scrittrice, ma “Oriana una donna”, Oriana Fallaci la donna che è stata.
Mi ha così colpita, per il suo modo di esprimersi, di raccontarsi che non ho esitato un attimo, quel libro doveva essere mio. Ed è un libro che ho talmente amato da dedicargli un articolo e dedicargli tante piacevoli riletture.
Insegna a guardare oltre la superficie di una donna che aveva una corteccia durissima all’esterno, una donna che professionalmente, per il lavoro svolto, ho sempre ammirato molto, ma che mi è sempre apparsa severissima, ai limiti – quasi – dell’antipatia “a pelle”. Il mio articolo su Il GiornaleWeb
Da quel momento, visto il modo di scrivere di donne della De Stefano, decido di andare alla ricerca del suo “Americane Avventurose”.
Biografie, storie di donne statunitensi che hanno vissuto in pieno il secolo scorso, il Novecento, secolo così intenso, difficile ed in “trasformazione”; secolo denso di cambiamenti sociali, economici, storici e di costume.
Loro, le “Americane Avventurose” in un modo o nell’altro, ne sono state protagoniste e, a noi, hanno lasciato tracce indelebili.
I loro nomi magari ci dicono poco, ma basti pensare che tra le storie raccontate da Cristina De Stefano abbiamo donne che sono fotografa, antropologa, biologa, pilota di aerei, arredatrice, cantante, poetessa, ballerina, food writer, attrice, modella, musa ispiratrice, disegnatrice, reporter, viaggiatrice, chef, pittrice, decoratrice, comica per capire l’impatto delle loro vite/professioni/vite sulla società, di allora e di oggi.
Donne che hanno lavorato, vissuto, creato per se stesse ed anche per il mondo, quello che le circondava e quello che stiamo vivendo noi oggi: guide ispiratrici, molto spesso a difesa – se non anche alla ricerca – dei propri diritti e dei diritti delle donne.
E’ il tipico libro da leggere, sottolineare e rileggere… e rileggere – così come lo è “Scandalose”.
Ognuna di queste donne porta dentro un po’ di noi, se non di ciò che siamo, di ciò che vorremmo essere, diventare, fosse anche solamente per una frase detta, un pensiero espresso.
Tra loro, tra noi, c’è un trait d’unione, un filo conduttore – rappresentato dall’essere donna – che unisce questi esseri così diversi, eppure così sottilmente simili.
Le “Scandalose” del 2017 consegnano al lettore una chiave di lettura, un metodo per affrontare la propria vita, ancor più denso di coraggio.
Queste sono storie di donne che ancora oggi creerebbero “scandalo”, donne che per il loro vivere e pensare farebbero notizia.
Scandalose perché fecero ciò che desideravano, forse anche inconsapevoli di dove – il loro scandalo – le avrebbe condotte, dove sarebbero arrivate.
Scandalose nel vivere in pieno la loro vita, sconsiderate nel non vivere la vita che per loro era stata scritta, pensata, voluta.
Scandalose come nessuna di noi, Scandalose come ognuna di noi.
A volte molto coraggiose, altre volte molto fortunate nel loro avere i mezzi economici per vivere il loro personalissimo scandalo, la loro vita.
Non ciò che devo, ma ciò che voglio fare, mi condurrà al successo. Ecco, questo è il mio “scandalo”!